Nuove tecnologie nel mondo della comunicazione: questioni giuridiche
New technologies in the world of communication: legal issues
Ambito disciplinare Macroarea 3
Area scientifica Area 14 - Scienze giuridiche
Tipologia finanziamento B.I.R.D. - Budget Integrato per la Ricerca dei Dipartimenti
Tipo di progetto Nazionale
Stato progetto Aperto
Responsabilità scientifica Coordinatore
Data avvio: 19 September 2022
Data termine: 18 September 2022
Durata: 24 mesi
Importo: € 25.000
Coordinatore: Arianna Fusaro
Partecipanti:
Sandra Bagno
Giovanni Cinà
Maddalena Cinque
Francesca Helm
Freddy Gil Hung
Manuela Mantovani
Sara Pennicino
Filippo Viglione
Principal investigator:
Arianna Fusaro
Abstract:
Il progetto di ricerca è volto ad analizzare i riflessi giuridici delle nuove forme di comunicazione realizzate in rete.
In particolare, verrà sottoposta a verifica la tenuta di alcune categorie giuridiche tradizionali, alla luce dell’impatto delle nuove tecnologie nell’ambito della comunicazione.
La ricerca, dunque, parte dalla constatazione che i problemi giuridici sono destinati a modificarsi in conseguenza dell'uso massiccio della tecnologia, il cui utilizzo nella realtà quotidiana è in grado di incidere su modelli consolidati.
In questa prospettiva, si può riflettere su una pluralità di ambiti del diritto pubblico e privato, tutti coinvolti dal mutamento di categorie: basti pensare alla comunicazione che avviene tramite i nuovi social media, tanto in una prospettiva pubblicistica - come nel caso che emerge dai profili della partecipazione politica -, quanto in una dimensione di diritto privato, osservando ad esempio i problemi risarcitori conseguenti al fenomeno dell’hate speech (ossia alla responsabilità civile derivante dai discorsi di odio online) o della violazione della privacy.
Queste vicende, intrecciate al tema generale degli strumenti comunicativi, sollevano per il giurista interrogativi assai rilevanti e, come evidente, impongono una riflessione sulle stesse categorie ordinanti del diritto.
In questa prospettiva, anche l'interesse giuridico leso o la quantificazione del danno in presenza della lesione di una dignità di gruppo o collettiva, necessitano un ripensamento alla luce delle più ampie potenzialità offensive collegate all'uso delle nuove tecnologie comunicative. Su altro versante, analoghe problematiche possono ripresentarsi nelle questioni attinenti alla partecipazione politica ed alla sua sterilizzazione tramite impedimenti di natura tecnologica. Il progetto si svilupperà infine attraverso l'utilizzo degli strumenti di indagine della comparazione giuridica.
Obiettivi:
L'obiettivo generale del progetto consiste nella verifica in ordine alla sussistenza di principi e valori comuni alle aree del diritto pubblico e privato, messe alla prova dal processo di innovazione tecnologica del mondo delle comunicazioni. Accanto ai profili più strettamente giuridici, si verificherà anche il mutamento stesso nel mondo della comunicazione linguistica, determinato dall'avvento delle nuove tecnologie. L'impatto delle modifiche nei formanti linguistici determina, infatti, anche inevitabili ricadute sul piano giuridico.
L'obiettivi della ricerca è dunque quello di verificare l'impatto delle nuove modalità di comunicazione linguistica nei settori pubblicistico e privatistico degli ordinamenti giuridici, in chiave comparatistica.
Le nuove tecnologie impattano evidentemente sui diritti degli individui. In questo senso, la letteratura dell'ultimo decennio evidenzia come lo sviluppo delle tecnologie comunicative possa diventare talvolta una minaccia per l'individuo e per la garanzia dei suoi diritti nonostante siano chiari i suoi molteplici benefici. Per tale ragione, tra le domande a cui il giurista deve rispondere oggi, vi è sicuramente quella generale relativa alla adeguatezza degli odierni principi costituzionali di fronte alle sfide poste dall'innovazione tecnologica. Gli obiettivi del progetto in questo ambito saranno due: quello di indagare in quale misura e fino a che punto i principi costituzionali siano coinvolti nella sfera delle nuove tecnologie e se queste ultime possano indurre alla modifica del disegno costituzionale: quello di approfondire l'impatto della comunicazione sulla partecipazione politica.
Tra gli obiettivi della ricerca, poi, vi è anche una indagine più specificatamente diretta a verificare le conseguenze dei mutamenti sul settore della responsabilità civile e sulle categorie epistemiologiche tradizionali che vi fanno capo.
Piano delle attività:
Il progetto di ricerca prevede un programma di indagine che parte dalla dimensione linguistica, per arrivare ad un approfondimento di singole problematiche giuridiche. Queste ultime però sono accomunate, pur in prospettiva settoriale differente, dalla messa in discussione di categorie tradizionali. Ciò risulterà particolarmente proficuo, in ragione della scelta di operare l'analisi attraverso strumenti della comparazione giuridica, prendendo in esame esperienze differenti, nelle quali si sono finora manifestate soluzioni disomogenee di fronte a problemi comuni.
Contatti:
arianna.fusaro@unipd.it